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Posted inArchivio comunicati 2017

Comunicato n. 5/2017 – Conclusione tentativo di conciliazione

Cari Colleghi,
facendo seguito al comunicato n. 3, con il quale vi abbiamo informato circa il tentativo di conciliazione esperito presso il Ministero del Lavoro, vi comunichiamo che, finalmente, si è tenuto l’incontro con la delegazione dell’Amministrazione nel corso del quale abbiamo ribadito e circostanziato quelli che, a nostro avviso, erano i punti critici del progetto di Riorganizzazione.

L’Amministrazione, nella persona del Direttore Centrale Risorse Umane e del Coordinatore Generale Medico-Legale, ha posto attenzione a quanto da noi rappresentato e ha recepito le istanze della Categoria.
Dobbiamo, quindi, registrare con soddisfazione una certa volontà di affrontare, da parte della “nuova” Amministrazione, le problematiche che investono l’area medico-legale dell’Istituto, che si è concretizzata con l’impegno a rielaborare il progetto di Riorganizzazione, anche in considerazione della prossima attuazione del Polo Unico della malattia.
E’ stato concordato:
• il mantenimento dell’attuale impianto giuridico con la collocazione dei medici in due livelli
• il rinnovo degli incarichi UOC e UOS secondo le modalità previste dai contratti di lavoro
• la conservazione e l’implementazione della funzione di Coordinamento Regionale Medico-Legale
• la conferma dell’organico dei Dirigenti medici di II livello

Inoltre, in riferimento alle altre problematiche da noi esposte, l’Amministrazione si è impegnata ad avviare le procedure necessarie al reclutamento del personale medico ed a individuare un nuovo modello di

rilevazione delle attività medico-legali, più aderente alla realtà lavorativa dei CML.
Ciò anche in relazione alla volontà dell’Istituto di estendere le convenzioni per l’attuazione in INPS del primo accertamento sanitario di invalidità civile.
A conferma di quanto trattato è stato sottoscritto un verbale di conciliazione (in allegato), inviato poi al Ministero del Lavoro, ove sono specificati i punti che hanno creato le condizioni per la revoca dello stato di agitazione e dello sciopero.

QUESTO RISULTATO CONCRETO È FRUTTO DI UN PAZIENTE E FATICOSO PERCORSO
La difesa dell’obiettivo primario del mantenimento del ruolo medico-legale INPS, e della nostra professionalità, risulta sempre fondamentale e ha bisogno del sostegno di tutti, così come la ricerca di possibili soluzioni per i grandi e piccoli problemi che, quotidianamente, dobbiamo affrontare con sempre maggiore difficoltà.
Risulta innegabile che ci sono ancora tante altre problematiche da affrontare, che cercheremo di dipanare e che vi invitiamo di segnalare via e-mail.
CI AUGURIAMO CHE CI SIA UNA SEMPRE MAGGIORE CONSAPEVOLEZZA SUL FATTO CHE LA NOSTRA ASSOCIAZIONE È UN CONCRETO PUNTO DI RIFERIMENTO PER LA NOSTRA CATEGORIA
Vi rappresentiamo, inoltre, che a breve ci sarà un incontro presso la sede della FNOMCEO, congiuntamente ad altre sigle Sindacali ed Associative, al fine di analizzare lo schema di Decreto Legislativo recante “Modifiche e integrazioni al

testo unico del pubblico impiego” approvato in esame definitivo dal Consiglio dei Ministri.
NB: A maggio è stato erogato il 1° acconto della retribuzione di risultato dell’anno 2017, mentre nel mese di aprile non è stato distribuito il saldo per l’anno 2016 in quanto non è stato ancora siglato il relativo contratto; ciò è dovuto al fatto che è stata richiesta la modifica dei parametri di valutazione per i CML, oltre alla soluzione delle richieste di rivalutazione in autotutela, formulate dai colleghi interessati, relativamente alle schede di valutazione degli anni precedenti che, invero, la Delegazione trattante si era impegnata a risolvere.

Roma, 31 maggio 2017
Il Consiglio Direttivo

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