COMUNICATO STAMPA
Anmi-FeMePa, NO AL TAGLIO DEI MEDICI FISCALI ALL’INPS LA RICHIESTA DI RISPARMI VA RICONSIDERATA
L’Anmi-FeMePa esprime piena solidarietà a tutti i colleghi medici di lista che improvvisamente, dopo anni di collaborazione con l’INPS nel corso dei quali hanno svolto la funzione di medici di controllo di malattia, hanno visto sospesa la propria attività.
Tutto ciò a seguito della necessità, da parte dell’Istituto, di risparmiare sulle spese di funzionamento secondo quanto richiesto dalla Spending Review e dalla Legge di stabilità del 2013, finendo col tagliare servizi e posti di lavoro.
L’Anmi-FeMePa ritiene che l’attuale Governo debba riconsiderare la richiesta di risparmi fatta all’INPS, per evitare che l’ente
sia costretto a rinunciare a funzioni istituzionali utili a salvaguardare, oltre l’occupazione dei medici fiscali, anche le giuste prerogative assistenziali dei lavoratori ed il ricorso improprio a tale tutela, intervenendo, se necessario, con una rimodulazione dell’attività di controllo di malattia.
Roma, 17 maggio 2013
La segreteria ANMI-FeMePa